L’Intelligenza Artificiale sta rivoluzionando il Presente, con un approccio nuovo e destrutturato delle attività: la disciplina che si propone di creare sistemi e macchine capaci di eseguire compiti che richiedono intelligenza umana, come l’apprendimento, la comprensione del linguaggio e il ragionamento, è oggi bersaglio di investimenti e numerose perplessità.
La capacità delle tecnologie AI di apprendere grandi quantità di dati non strutturati, come testi, immagini e video, sta rivoluzionando molteplici settori e sta gradualmente affermando nuovi standard di crescita economica, evolvendo nel profondo i livelli di produttività e aiutando i professionisti ad affrontare alcune delle sfide globali sempre più urgenti.
Qual è l’apporto concreto delle tecnologie AI al settore economico? Diversi studi stanno cercando di quantificare l’entità dell’impatto economico, che promette risultati impressionanti: le previsioni parlano di un raddoppio dei tassi di crescita economica globale annuale entro il 2035, con un primo traguardo del 16% raggiungibile entro il 2030 grazie all’accelerazione nello sviluppo e dell’uso dell’AI.
Le previsioni annoverano la responsabilità della crescita economica alla capacità dell’AI di automatizzare le attività complesse che richiedono adattabilità e agilità, sfruttando la capacità di auto-apprendimento per aumentare l’efficienza aziendale e potenziando il lavoro umano: tutte caratteristiche intrinseche del lavoro nell’era AI che secondo gli esperti rivoluzioneranno il modo di concepire l’operatività.
Le statistiche parlano chiaro: l’88% delle imprese italiane riconosce la necessità di investire in AI, ma il 77% riconosce anche le difficoltà iniziali nel farlo.
Uno studio di Accenture su un campione di aziende italiane riporta come gli investimenti nell’AI da parte delle società abbiamo portato a un significativo ritorno economico. Nel corso degli ultimi tre anni, le aziende prese in esame hanno speso complessivamente 306 miliardi di dollari per applicazioni AI. Gli 'Strategic Scaler', ovvero quelle aziende che hanno implementato con successo l'AI, hanno ottenuto un ritorno sugli investimenti quasi tre volte superiore rispetto alle aziende ancora in fase di sperimentazione.
Risultati che dimostrano come l'AI non sia solo una tendenza temporanea, ma una strategia di crescita concreta che può avere un impatto misurabile sull'andamento finanziario delle aziende.
Andando a cercare il concreto, tra le aziende che stanno emergendo come leader nell'Intelligenza Artificiale, Nvidia è uno dei protagonisti di maggior di rilievo. La società – notoriamente conosciuta come produttrice di chip - ha recentemente sorpreso gli analisti finanziari con risultati trimestrali che hanno superato di gran lunga le aspettative di Wall Street, consolidando una posizione di primo piano.
Nel secondo trimestre fiscale del 2023, Nvidia ha registrato un aumento dei ricavi pari a 13,5 miliardi di dollari, sfondando le previsioni medie degli esperti che si attestavano sui 11 miliardi. L'utile netto per azione è stato di 2,7 dollari, superando anche in questo caso le aspettative di Wall Street, che si fermavano a 2,07 dollari per azione.
Una delle chiavi del successo di Nvidia è la sua leadership nel mercato dell'Intelligenza Artificiale, grazie all’abilità con cui ha saputo monetizzare appieno il boom dell'AI, attestandosi tra le aziende che sono riuscite a convertire il trend del 2023 in un notevole successo finanziario.
E oltre a Nvidia sono molteplici le aziende leader che stanno concretizzando il notevole potenziale dell’Intelligenza Artificiale. Tra queste Microsoft Corp. che ha investito miliardi in OpenAI e ha integrato con successo l’AI nei suoi servizi, ottenendo un significativo ritorno degli investimenti. Secondo le previsioni basate sulle analisi di Bank of America, la crescita potenziale in base ai dati chiusi lo scorso 7 Settembre è stimata al 22,8%.
Alphabet Inc., la società madre di Google e , YouTube, utilizza l'AI in diversi settori, dalla pubblicità alla gestione dei motori di ricerca, oltre che nell’ottimizzazione dei filtri spam di Gmail. Anche Meta Platforms Inc. registra numeri in positivo per quanto concerne lo sviluppo economico dell’area AI e dei relativi investimenti. La linea della sua strategia si concentra sui Social Network, integrando uno strumento di AI generativa per gli inserzionisti, uno strumento AI per la scrittura e per il debug di codice. I numerosi interventi e le nuove implementazione rendono chiaro il nuovo focus intrapreso dall’azienda, concludendo questo mese con un aumento previsionale della Bank of America pari al 25.6%.
E la situazione in Italia? In Italia il mercato dell'AI è in costante crescita, ma è ancora lontano dal suo pieno potenziale, sia a livello pratico che di consapevolezza. Nel 2022, il valore del mercato italiano dell'AI si è attestato su 422 milioni di euro, con una previsione di crescita annuale del 22% fino al 2025. Tuttavia, l'adozione dell'AI tra le imprese italiane, in particolare le piccole e medie imprese, è ancora relativamente bassa. Solo il 6,2% delle imprese italiane ha dichiarato di utilizzare sistemi AI, rispetto all'8% medio nell'Unione europea.
Cos’è che scoraggia le imprese italiane da trainare la Digital Transformation del Presente sfruttando la tecnologia trend dell’anno?